giovedì, dicembre 21, 2006

Lo porta Melchiorre

"Legge sul conflitto di interessi, Il testo pronto entro Gennaio".
Mi stavo giusto chiedendo che li avevo votati a fare. Per ritirare le truppe un mese prima? Per lasciare (dopo sei mesi di governo) ancora tutte le leggi-Berlusconi al loro posto? Nemmeno la Bossi-Fini hanno tolto. Ci teniamo le leggi razziste della Lega?
Confido in Melchiorre.

mercoledì, dicembre 20, 2006

No More

Da Gennaio non lavorerò più come addetto alle rassegne stampa a Roma. Niente più alzatacce alle cinque del mattino. Avrò più tempo per lavorare al mio piccolo sogno personale: aprire un'attività tutta mia. Nel frattempo coltiverò i miei hobby e mi dedicherò alla professione del casalingo a tempo pieno. Spero di essere all'altezza.

martedì, dicembre 19, 2006

Moderati, come no

Questa cosa di destra, sinistra e centro comincia ad essere disorientante.
Oggi passavo per la strada e notavo per l'ennesima volta un manifestino dell'Udc che recitava "il centro moderato". Quelli di Forza Italia si definiscono "moderati". Gli "estremisti" sarebbero, secondo questa deviata definizione, i fascistoni ed i comunistacci.
Bisogna piantarla. Chi crede che il liberismo senza freni sia la soluzione è estremista quanto chi sogna il Duce ancora al potere. Chi crede che il sangue di San Gennaro si sciolga ogni anno e non vuole riconoscere diritti ai gay è estremista quanto chi crede che l'Italia possa divenire un paese a regime socialista.
E soprattutto, chi vota la mafia e i criminali al governo è più estremista e criminale di tutti quanti.

giovedì, dicembre 14, 2006

Una nuova legge elettorale... ancora

Berlusconi ha dichiarato che la (scandalosa e orripilante) legge elettorale proporzionale varata durante il suo governo era una marchetta all'Udc e che ora c'è bisogno di cambiarla di nuovo. Le marchette alla Lega e ad An ce le racconterà solo quando anche Bossi e Fini lo manderanno a cagare.

Due paroline a Berlusconi:
Non solo sei un coglione (perché hai varato una legge elettorale che ti fa schifo, contro la volontà dei cittadini, che li priva della possibilità di scegliere i candidati e assolutamente inutile), ma sei anche un marchettaro, cioè uno che per restare al governo vara leggi con le quali non è d'accordo. Complimenti per il grande rispetto della carica che ricoprivi.

Due paroline a Prodi:
Fosse la volta buona che cancelliamo, dopo 9 mesi di governo, almeno una delle leggi-vergogna varate dal governo Berlusconi? O vogliamo tenercele tutte? Le altre che facciamo, aspettiamo che si convincano anche loro che fanno schifo oppure siamo adulti e ci diamo una mossa?

mercoledì, dicembre 13, 2006

In memoria di Pinochet

Nell'attesa di un nuovo colpo di stato supportato dagli USA che permetta ad un altro dittatore con simpatie filo-capitaliste di salire al potere in Cile (magari dopo che si sono svolte delle elezioni ed è stato eletto democraticamente qualcun altro), ecco un bel riassunto della vita di Pinochet. Perché assieme a lui non sia sepolta anche la memoria di tutte le crudeltà di cui è stato direttamente e indirettamente autore. Grazie Amnesty International.

giovedì, dicembre 07, 2006

Paul e la Driade Eleit

Dorf cavalcava veloce saltando sterpi, cespugli e muri di rovi.
La nebbia era ovunque, circondava il paladino e il suo cavallo in ogni direzione impedendogli di vedere dove stava andando e dove si trovava. Il bosco delle nebbie li aveva inghiottiti di nuovo, ma stavolta Paul sembrava determinato ad arrivare alla meta.
"Aspetta, Dorf!" Gridò Paul tirando le briglie. Il cavallo si inchiodò impennandosi e quando ricadde a terra il tonfo degli zoccoli sembrò rimbalzare di ramo in ramo fino a dispendersi nel silenzio.
C'era una luce, poco distante, un lume pallido ed evanescente. Il paladino girò la cavalcatura in quella direzione e si avvicinò con andatura cauta.
Una driade sedeva su un ramo. I suoi capelli biondi erano intrecciati con fili d'erba e fiori, i suoi occhi azzurri sembravano acqua di ruscello. Il corpo era dello stesso colore della betulla sulla quale sedeva, un bianco candido striato di venature più scure. La driade osservò il cavaliere e il suo cavallo avvicinarsi fin sotto l'albero. In mano teneva una lanterna, attorno alla quale volava uno sciame di falene.
"Hai perso la strada, viandante?" Chiese. La sua voce era calma e leggera. Il silenzio non sembrava disturbato dal suo parlare. Quando parlò Paul invece, il bosco sembrava risentirsi.
"Non ho una strada da seguire. Devo raggiungere il cuore del bosco."
La ninfa sembrò sorridere. Era difficile dire se lo stesse facendo malignamente o meno.
"Sei un cavaliere di grande ambizione se desideri raggiungere il centro del bosco. Le nebbie non te lo permetteranno. Vagherai tra gli alberi per giorni, finché la stanchezza non ti consumerà, e allora pregherai per trovare l'uscita, e sarai fortunato se gli spiriti te lo concederanno."
"Ho già avuto questa fortuna." Rispose deciso Paul. "Ma sono entrato di nuovo nel bosco."
La driade sollevò la lampada e illuminò meglio il volto del cavaliere sotto di lei. Le falene si dispersero per qualche secondo, mentre gli occhi lucenti della creatura fatata fissavano quelli del paladino.
"Sei sincero. Il bosco ha lasciato un segno dentro di te. Riconosco chi sopravvive alle nebbie."
Con un balzò saltò su un ramo più basso.
"Il mio nome è Eleit. Se vuoi raggiungere il cuore del bosco posso aiutarti. Ma non è detto che tu ci riesca, nemmeno con il mio aiuto."
Paul era deciso ad andare avanti.
"Quando aprirò questa lanterna, la luce volerà via verso il cuore del bosco. Dovrai seguirla e non perderla mai di vista. Non si fermerà ad aspettarti, dovrai rinunciare a dormire e mangiare. Anche se non volerà veloce non potrai permetterti di aggirare fiumi o fossati, o scomparirà nella nebbia e tu perderai per sempre la possibilità di giungere alla meta."
Il paladino strinse le briglie del cavallo. Aveva altra scelta? Poteva forse tornare indietro ormai? Era stanco di vagare senza meta nel bosco. Avrebbe colto quella possibilità, con tutti i rischi che comportava. La driade sorrise di nuovo, e con un gesto che sembrò solenne aprì la lanterna.

lunedì, dicembre 04, 2006

Planarstalkers: Empyrea prende vita

Ho iniziato una nuova campagna, Planar Stalkers, ambientazione Empyrea.
Il gruppo è composto da giovani giocatori piuttosto inesperti ("Planescape? e cos'è?") ma proverò comunque a proporre loro il mio modo di giocare di ruolo, e vedremo cosa ne viene fuori. Ho aperto un blog apposito: http://planarstalkers.blogspot.com, come di consueto. Lì raccoglierò materiale relativo alla campagna, i riassunti delle sessioni giocate e inserirò qualche intermezzo "romanzato" di tanto in tanto.

sabato, dicembre 02, 2006

L'apoteosi

Come mai non sono a Roma in piazza con Berlusconi?