Dopo aver arbitrato una campagna di Empyrea ad un gruppo di giocatori pittosto giovani per qualche mese, sembra che adesso ricambino il favore. Edoardo, uno di loro, si è proposto come Master in una campagna dove finalmente posso giocare come giocatore.
Ho già capito che non dovrò avere grosse aspettative... il Master ha già annunciato che l'ambientazione sarà completamente inventata da lui (un'impresa assurda per un giocatore di D&D che non ha letto nulla a parte i manuali base!), che non esistono i piani (come è possibile?) e che si può scegliere qualsiasi divinità (comprese quelle greche o egiziane!).
Cercherò di limitare le mie "critiche" al termine delle sessioni, e di essere parsimonioso nell'elargire consigli. Mi spiace che Nikopol non avrà vita in Forgotten Realms o in Eberron... ma avrei potuto accettare senza timore anche un'ambientazione di D&D classica (il Greyhawk dei manuali). Adesso invece ho paura di muovermi in un mondo sconnesso e incoerente. Dovrò mettere da parte i miei timori e cercare solo di divertirmi.
La prima sessione è fissata per lunedì prossimo.
Aprirò un blog con le riflessioni di Nikopol subito dopo. Non una cronaca delle avventure, piuttosto il diario personale del personaggio con le note del giocatore a termine.
Vi farò sapere come andrà.
Nel frattempo ho creato, permettendomi un miimo di presunzione ma in maniera il più possibile gratuita e sincera, una Guida per la Creazione del Personaggio in Dungeons & Dragons. L'ho fatto per i giocatori principianti e descrive come vorrei che concepissero il loro personaggio, giocando con la fantasia e non dai punteggi. Se vi è utile, fatene uso.
3 commenti:
Buona fortuna, non essere troppo duro...
E' bene che anche lui si faccia le ossa; spero che tu riesca comunque a divertirti. Bella la guida,complimenti,la farò leggere a un paio di niubbi e anche a uno che tanto novellino non è, ma ne ha bisogno.
Ps: Potenzialmente inventarsi un'ambientazione con a disposizione solo i 3 core books è possibile, purchè le proprie letture non si limitino solo ai 3 manuali ma si conosca anche un po' di fantasy, geografia, mitologia, storia...
Trovo che sia un lavoro oneroso e inutile. A menhe il master non abbia altro da fare nella vita, dovrebbe dedicarsi alla scrittura e alla rifinitura delle avventure, trama, png, oggetti magici eccetera... e adottare l'ambientazione già pronta che trova più vicina ai suoi gusti. Le ambientazioni non hanno scopo divulgativo o d'intrattenimento (non principalmente): servono a far risparmiare tempo al DM in modo che possa occuparsi di quello che davvero conta, il divertimento dei suoi giocatori.
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