venerdì, febbraio 02, 2007

A Veronica

"Cara Veronica, sono stato molto addolorato nel vedere la tua lettera sulla prima pagina di La Repubblica. Madonna Mia! (in italiano nel testo ndr) Solo perche' ho detto a una politica giovane e bella, il cui seno nudo si puo' sbirciare su diversi siti internet, 'se non fossi gia' sposato, ti sposerei subito', vuol dire che mi separerei da te? No! E non significa neppure che sono uno sciovinista che umilia o sminuisce le donne. In verita', per molti versi sono felice di aver letto la tua lettera aperta. Io parlo molto (sempre in italiano), ma non faccio niente (e' questo il mio allenamento politico sul lavoro!) In confronto a molti politici, sono un modello. Guarda ai presidenti francesi! Guarda a Bill Clinton (e anche a Monica Lewinski!). Guarda a John Major e Edwina Currie! Per caso Jackie Kennedy ha scritto una lettera al 'Washington Post' quando suo marito si dava da fare in altri letti?. Del resto credevi che dicessi la verita' quando una volta ho scherzato con il premier danese Anders Fogh Rasmussen dicendogli che era 'Cosi' carino che pensavo di presentarlo a mia moglie'? Dove andrebbe a finire l'Italia se la gente cominciasse a credere ai politici? Ora, come possiamo rimettere insieme i cocci del nostro matrimonio? La vita di un politico e' piena di cose da fare. Ma che ne dici se uscissimo a cena un paio di volte la settimana - tu vai i martedi', io i venerdi'? (era solo un piccolo schezo, amore mio!)."

Pubblicata scherzosamente dal Times di Murdoch a nome di Berlusconi, per prenderci per il culo. Grazie Berlusconi.

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