Don Beppe Scapino, parroco a Ivrea, ex-direttore del Risveglio Popolare:
La Nota è fonte di disagio per la tendenza che essa rivela di pensare il matrimonio come un fatto ‘doveroso' per tutti. Un conto è se una proposta evangelica, religiosa, che chiede la libera adesione del singolo; un altro è una legislazione civile che vuole essere valida per tutti. I Dico, bisogna ricordarlo, non sviliscono la proposta religiosa del matrimonio come unione tra un uomo e una donna per sempre e non cercano di sostituirsi ad essa, né vogliono imporsi come modello unico ed esclusivo per la società.
Nessun commento:
Posta un commento