mercoledì, maggio 29, 2013

Distinguere l'opinione dalle cazzate quando si commenta un fumetto

...ovvero come impedire che la malattia da commento compulsivo vi esponga al rischio di essere identificati come degli idioti. Questa guida vorrebbe essere generica e riferirsi al commentato compulsivo lettore di qualsiasi webcomic, ma essendo basata su esperienze personali si focalizza più che altro sul malcostume individuato nel commentare i miei fumetti (Drizzit più che altri).


L'opinione è sacra, ma non tutto è opinione. Commentare lasciando la propria opinione, che essa sia un elogio o una critica, è sempre un contributo alla crescita del fumetto. I commenti sono una componente fondamentale se si vuole acquisire un minimo di consapevolezza su come il proprio lavoro viene recepito. Tuttavia, anche se è banale e stupido ribadire che ogni opinione è sacra, vale la pena sottolineare che non tutto è opinione. Talvolta i commenti non esprimono opinioni, critiche, suggerimenti, consigli. Talvolta nei commenti si scrivono cazzate. Imparare a evitare di scrivere cazzate nei commenti è il primo passo da compiere: distinguere l'opinione dalle cazzate è il fondamento del buon commentatore. Certo, è necessario avere un minimo di cultura riguardo a quello che si sta commentando, ma molte volte non è quella che manca. Un'opinione è un parere sensato su un aspetto del fumetto, l'opinione può contenere una critica o un incoraggiamento a seconda che si approvi o che si disapprovi cioè che si è letto: questo non la rende meno valida come opinione. Una cazzata invece è un parere privo di senso, un'opinione che esula dal contesto, una critica fuori luogo, o (raramente) un complimento che manca il bersaglio.

Esempi di opinioni, critiche o elogi sensati:
"Mi sembra che in questo fumetto sia troppo indirizzato a un pubblico di giocatori di ruolo."
"In questa vignetta Katy è disegnata malissimo, sembra che abbia due nasi."
"Complimenti per la battuta di Dotto, mi ha fatto spisciare dal ridere."

Esempi di cazzate:
"Queste scene di combattimento sono fichissime, ne vorrei molte di più."
"Baba non dovrebbe possedere incantesimi di cura, è un incantatrice arcana!"
"Stiamo scadendo nella stupidità: hai citato il Canada in un fumetto fantasy."

E' ovvio che non posso mettermi a spiegare a ogni commentatore compulsivo che posta una cazzata come commento che la sua è una cazzata. Non posso per tre motivi. Il primo è che l'incidenza di commentatori compulsivi che posta cazzate è altissima, e ci perderei troppo tempo.
Il secondo è che alcune volte si commenta senza sapere che si sta scrivendo una cazzata, e quindi la cazzata è involontaria, e allora lascio correre: col tempo il commentatore capirà che quel giorno ha postato una cazzata.
Il terzo è che spesso quando l'autore di un fumetto si prende la briga di spiegare al lettore che la sua non è un'opinione bensì una cosa priva di senso, si viene tacciati di arroganza, presunzione e/o saccenza. Cioè il lettore non si limita quasi mai a dire: "ah ok, se le cose stanno così allora ho capito." No. Solitamente replica, ribatte, contesta. All'autore del fumetto. Che gli sta spiegando che ha detto una cazzata. Ed è facilissimo che ribattendo aggiunga anche frasi del tipo: "devi imparare ad accettare le critiche!" oppure: "devi rispettare anche la mia opinione!".

Il bello è che gli autori che non intervengono mai vengono di solito tacciati della stessa cosa, e cioè di essere troppo presuntuosi o di ritenersi troppo "superiori" ai loro lettori da degnarsi di rispondere a critiche o opinioni. Quindi l'autore qualsiasi cosa faccia, è uno stronzo.
Tuttavia qualche volta, io lo faccio. Mi metto lì e rispondo.

Esempio di conversazione tipo in seguito a un commento-cazzata:
Commentatore (scrive questo commento-cazzata): "Mi sembra che da una decina di giorni l'autore stia allungando il brodo con strisce che non mandano avanti la trama."
Bigio (intervenendo tra i commenti): "Non esistono le strisce di riempimento, Drizzit è una striscia a fumetti che viene pubblicata gratuitamente, non vengo pagato un tanto a striscia... e oltretutto proprio in quanto striscia a fumetti, la sceneggiatura si focalizza sulla singola striscia non sulla trama generale, che è solo un pretesto. Lo scopo primario di Drizzit è farvi sorridere ogni giorno, non portare avanti una storia." [notare quanto cazzo riesco a essere prolisso quando rispondo.]
Commentatore: "Eh però la trama c'è e a me piace, quindi dovresti limitare le strisce in cui i personaggi parlano fra loro e mettere un po' più di azione, altrimenti i lettori come me si annoiano."
Bigio: [A questo punto di solito evito di ri-rispondere. Ma se lo faccio, qualsiasi cosa io dica, la discussione prende la stessa piega.]
Commentatore: "Guarda che la mia era solo un'opinione, a me piace questo fumetto, devi imparare a fare tesoro delle critiche dei tuoi lettori, senza rispondere con aria di supponenza."

Ecco. Cioè io rispondo per spiegare al lettore che la sua non è un'opinione ma una cazzata, e lui mi risponde che sto facendo il gradasso. Il mondo sarebbe un posto migliore se i lettori imparassero da soli a distinguere. E questo e tutto per oggi, ora vado a prende un anti-acido e mi rimetto a disegnare.

11 commenti:

Marco R ha detto...

Caro Bigio, io adoro scrivere cazzate nei commenti ai tuoi fumetti. Ti avviso che continuerò imperterrito!
Qualche volta esprimo anche opinioni, per esempio è mia opinione che i tuoi esempi di cazzate siano in realtà opinioni che non ti piacciono, tranne quello sul Canada, che oltre ad essere una cazzata è anche maleducato.

All'esempio di conversazione tipo, invece, io avrei risposto con un bel "fregancazzo", ma ammetto che il tuo silenzio è più diplomatico. Non lasciare, però, che la diplomazia scavi un buco nel tuo piloro. Se devi mandare a quel paese qualcuno, fallo.

Lorenzo ha detto...

E il commento più diffuso: "Fai resuscitare Artemide!" in che categoria rientra?:P

Anonimo ha detto...

il commento più diffuso è quello sulle tette di baba.
(e lo so questa non è un opinione è una cazzata)

ErMejo ha detto...

Non a caso, una delle prove di Strip Search, era dimostrare di saper rispondere ai malvagi commentatori su internet:

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=x_ogR4fkRMk#t=221s

:)

Anonimo ha detto...

Se una persona non sa la differenza tra un'opinione e una "cosa che si è inventata ma che è vera perchè si" le si dà *forse* un'occasione per spiegarsi (si sa, su internet ci si fraintende spesso), dopo di che si manda a cagare mentalmente e si va a bere qualcosa con gli amici u__u

Seriamente, succede ogni giorno per cose ben peggiori. Fai bene a spiegarti perchè vuol dire che è una cosa a cui tieni (e che insomma non se ne può più di veder cagate), ma ci sono tante altre persone che invece hanno accesso alle facoltà mentali di base, tu pensa a quelle!

Anonimo ha detto...

sei uno stronzo solo perchè sei l'autore, PUNTO!
XD

Unknown ha detto...

Ho un piccolo consiglio, di cui potresti fare tesoro man mano che il fumetto diventa sempre più famoso (e tu di pari passo).

Non leggere i commenti tu stesso.

Fallo fare da un amico, che ti fa filtrare le cose più sensate. Non aver paura di sembrare uno stronzoautocratecattocomunistasnob (o quello che ti pare).

C'è e ci saranno sempre tanti, tantissimi, cretini che faranno a gara (o quasi) a chi riesce a farti girare le palle più velocemente, e visto che c'è in gioco la tua serenità mentale (e che ti stancheresti di fare qualcosa che fai a titolo gratuito, solo per passione) se ne possono andare tranquillamente in quel posto :)

Dreyght ha detto...

Concordo con quanto scritto qui sopra da doppiaM. Io scrivo tante "cazzate" nei commenti (risate, battute, apprezzamenti sulle espressioni dei pg), ma c'è da dire che non tutti quelli che scrivono cazzate sono idioti. È un fumetto, l'aria è allegra, si scherza anche tirando in ballo luoghi comuni (le tette di baba, artemide idolo delle masse, la goffaggine di drizzit).
Secondo me fai bene a rispondere a qualche commento ogni tanto, ma scrivere addirittura un post sul blog mi sembra eccessivo per diversi motivi: primo tra tutti, facebook non è il salotto letterario della contessa Mazzanti Viendalmare; secondo, dare degli idioti ai lettori non è mai una cosa saggia, indipendentemente da tutto; terzo, la tua definizione di commento idiota viaggia su un filo molto sottile tra un commento inequivocabilmente stupido, uno inutile ma benevolo, e un'opinione che non condividi.
Ovviamente poi il blog è tuo, il fumetto e tuo e scrivi ciò che ti pare, questi sono solo consigli di un'esterna che, tra l'altro, non ha mai avuto alcun problema con te.

Davide Quetti ha detto...

La gente si sente in dovere di parlar male, non per orgoglio intellettuale o robe simili, ma solo perché parlando male s'illude di sentirsi superiore. In poche parole, ignorali: è inutile badare al loro Ego.

Selina Crispia ha detto...

la precisazione e lo sfogo sono giusti ,condivido pienamente la posizione di Bigio... vorrei solo aggiungere : gli insulti di stampo omofobo e/o misogino rientrano nella categoria "cazzate" o ne meritano una tutta loro? Infine :Drizzit è un fumetto originale e geniale,un sorso di freschezza nell'aridità del quotidiano!Grazie!

Mr. Mxyzptlk ha detto...

Un mio parere su ciò...

"Queste scene di combattimento sono fichissime, ne vorrei molte di più."

Cazzata, tutti i commenti di questo tipo rientrano in tale categoria, sono strisce del resto, non un fottutissimo clone di Dragonball!

"Baba non dovrebbe possedere incantesimi di cura, è un incantatrice arcana!"

"Stiamo scadendo nella stupidità: hai citato il Canada in un fumetto fantasy."

Queste più che cazzate sono interventi da precisini della fungia! Roba su cui non ha neanche senso discutere...