domenica, ottobre 14, 2007
Barracuda 2007
Ieri sera ero al Granteatro di Roma per assistere a Barracuda 2007, il tour di quest'anno di Daniele Luttazzi. In sala ho notato Giovanni Floris e Giobbe Covatta, ma probabilmente chissà quanti altri personaggi dello spettacolo c'erano, tutti a godersi il buon Luttazzi. Ovviamente Luttazzi ci ha ammazzati di risate, nel primo tempo divagando su argomenti che farebbero venire un infarto a qualunque benpensante, nel secondo massacrando politica e istituzione con il suo modo di fare ironico, diretto e feroce. In chiusura ci ha ricordato che a Novembre su La7 inizierà il suo show in dieci puntate. Mi sembrava giusto dare eco a questa notizia. Non torna in RAI, dove bisogna dimensionare il proprio pensiero per non disturbare i padroni, e ovviamente non tornerà mai in mediaset, ma sapere che lo rivedremo in televisione (per me e per chi ne sarà informato) sarà già un piccolo ritorno alla nomalità. Pensateci... quanti anni sono che non c'è satira sui canali principali? E non parlo di stronzate come Striscia o le Iene, parlo di satira vera. Sono riusciti a creare un vuoto così ampio che molti dei ragazzi che affollano i licei, oggi, credono che la satira sia quella di Gene Gnocchi. Ma vi rendete conto??? La satira esiste solo nella mente di chi ricorda Tunnel o Avanzi... o di chi per sbaglio ha cambiato canale su CrozzaItalia in questi ultimi due anni (sempre su La7). Ce n'è bisogno, si è persa la consapevolezza della satira, si è perso il bisogno di essa. Daniele Luttazzi non cambierà le cose (ci sarà sempre il 90% del pubblico che preferirà l'ultimo reality smutandato pieno di cafoni più i meno famosi su italia uno), ma come ho detto prima, averlo in televisione in qualche modo mi fa ben sperare. Magari riesce davvero a farle tutte, quelle dieci puntate.
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