...e con questa coppia di strisce, i due cattivoni della seconda serie sono stati eliminati! Certo resta ancora in sospeso la sorte di Brando, trasformato in topo, e di Greta (ve la ricordate Greta, sì?) che giace fuori gioco da qualche parte nel giardino. Ma sono questioni minori. L'assalto alla casa di Baba Yaga è stato sventato. Un applauso ai nostri eroi, grandi e piccini.
Sulla morte di Edgar sono sorte diverse questioni. Una delle questioni è stata: ma l'ombra si uccide con la luce o con il buio? La verità è che non si uccide. L'ombra è un fenomeno quindi sarebbe come voler uccidere un'impronta sulla neve, o un'immagine allo specchio. Nel fantasy l'elemento oscurità, in rapporto probabilmente al male che si manifesta concretamente in tali universi, è ricorrente. Tuttavia si tratta appunto di un elemento ricorrente, come pure la paura, o il coraggio, o l'energia sacra. Non esiste un modo vero di sconfiggere certe cose, sta all'autore stabilirne le debolezze.
L'altra questione è la mortalità dei cattivoni. Ma Edgar sarà davvero morto? O magari rispunterà da qualche parte, fra un centinaio di strisce, in un colpo di scena? Beh io tenderei a lasciarlo morto. Poi ovviamente si vedrà, ma in linea di massima la mia opinione è che 'sti cattivi bisogna avere il coraggio di ammazzarli. Di professor Moriarty, Gargamella e Joker è pieno il mondo, e non muoiono mai. Preferisco creare un nuovo cattivo anziché ripescare nello sgabuzzino qualche vecchia conoscenza e farla tornare indietro. Ma ripeto... non diamo nulla per certo. Chi vivrà vedrà. A domani.
Leggi Drizzit dall'inizio (la saga degli orchi);
Leggi Drizzit dall'inizio di questa saga (la morte e il ritorno di Drizzit).
Leggi Drizzit dall'inizio di questa saga (la morte e il ritorno di Drizzit).
Nessun commento:
Posta un commento