"Sentiamo di dover testimoniare che una politica buona e diversa ed un'economia
buona e diversa sono possibili e che per esse è bene lottare.
La politica buona è quella vissuta con spirito di servizio, fondata sulla gratuità,
sull’onestà personale, sulla sobrietà e onorabilità dello stile di vita, sulla ricerca
costante del bene comune e quindi sulla capacità e sul coraggio di proporre
scelte talvolta difficili ed anche impopolari, che possono prevedere sacrifici,
specie per chi possiede di più.Una politica buona è fondata oltre che su contenuti e programmi di qualità,
anche, sul limite etico ed estetico che pone un freno alla violenza del linguaggio,
all’abbrutimento delle parole, all’aggressione finalizzata all’affermazione di sé e
delle proprie idee.
Un'economia buona è fondata sul lavoro e non sulla finanza per la finanza, sui
principi della trasparenza e della responsabilità, è orientata a favorire uno
sviluppo diffuso ed equilibrato, è governata da regole eque e chiare, è promossa
per il miglioramento reale delle condizioni di vita della collettività e non per il
miraggio di un arricchimento facile ed immediato. Un’economia buona è fondata
su un limite sociale, ambientale ed economico all'avidità ed all’accumulo sfrenato
di patrimoni."
buona e diversa sono possibili e che per esse è bene lottare.
La politica buona è quella vissuta con spirito di servizio, fondata sulla gratuità,
sull’onestà personale, sulla sobrietà e onorabilità dello stile di vita, sulla ricerca
costante del bene comune e quindi sulla capacità e sul coraggio di proporre
scelte talvolta difficili ed anche impopolari, che possono prevedere sacrifici,
specie per chi possiede di più.Una politica buona è fondata oltre che su contenuti e programmi di qualità,
anche, sul limite etico ed estetico che pone un freno alla violenza del linguaggio,
all’abbrutimento delle parole, all’aggressione finalizzata all’affermazione di sé e
delle proprie idee.
Un'economia buona è fondata sul lavoro e non sulla finanza per la finanza, sui
principi della trasparenza e della responsabilità, è orientata a favorire uno
sviluppo diffuso ed equilibrato, è governata da regole eque e chiare, è promossa
per il miglioramento reale delle condizioni di vita della collettività e non per il
miraggio di un arricchimento facile ed immediato. Un’economia buona è fondata
su un limite sociale, ambientale ed economico all'avidità ed all’accumulo sfrenato
di patrimoni."
foto by Luigi Cecchi
Nessun commento:
Posta un commento