venerdì, luglio 27, 2012

Pietre, Pecore e Cardi

Sto trascorrendo qualche giorno in Abruzzo. Gironzolare per le montagne qua attorno e scattare foto è il passatempo più gratificante, considerato anche che oltre i mille metri il caldo e l'afa delle valli italiane si mitigano e si trasformano in una piacevole brezza mossa da venti freschi che ti fanno dimenticare il sole che picchia. L'ideale per morire ustionati, se non si sta attenti, ma io sono abbastanza cauto. Ho fotografato alcuni greggi, le desolate distese di cardi, qualche spaurito animale che non si capacita di cosa stia facendo un tizio con la macchina fotografica in mezzo alle distese pietrose del parco del Gran Sasso. Queste sono alcune delle foto che ho fatto (se cliccate su una, si apre il viewer e potete sfogliarle una dopo l'altra in sequenza).






2 commenti:

Surio ha detto...

Ti ringrazio per le bellissime immagini, che con il tuo telepatico permesso, addobbano lo sfondo del mio desktop donandomi fantasie di luoghi lontani quando sono chiuso nel mio ufficietto :-)

Ps: che fotocamera/obbiettivo usi?

Bigio ha detto...

La macchina è una Nikon 3000, la più economica della serie, ma ho investito un po' negli obiettivi e sono contento della resa. Ho un 18/55 VR e un 55/200 VR entrambi ufficiali Nikon. E' grazie allo stabilizzatore che ho potuto scattare la foto delle pecore mentre fuggivo inseguito da un cane pastore.