Recentemente ho avuto la bellissima idea (bellissima considerati i risultati, lì per lì mi sembrava una minchiata) di indire un piccolo gioco a quiz e di premiare i vincitori con un disegno di Drizzit. L'ho fatto per promuovere il mio incontro coi lettori/presentazione che si terrà a Milano questo sabato. Dieci vincitori, dieci disegni fatti a mano da ritirare di persona sabato pomeriggio.
Nello stesso pomeriggio ho cominciato a disegnare, matita su carta.
Mentre tracciavo le prime righe con la matita, riflettevo. Il mio tratto, nel fumetto, si è evoluto moltissimo rispetto a due anni fa. Ma questa evoluzione, questo "miglioramento", sarà avvenuto anche nel disegno analogico, o sarà stata una conquista esclusivamente digitale? La mia paura insomma era che tutti i progressi fatti in campo di disegno fossero conseguenza di una migliore padronanza della tavoletta grafica, di un uso più esperto dei comandi e dei filtri di Photoshop, nonché dell'indispensabile funzione "torna indietro" che permette di correggere qualsiasi cappellata (il già citato ctrl+z).
Beh non so se sarebbe potuto accadere, ma per fortuna non è accaduto. Per la prima volta dopo anni sono tornato a disegnare qualcosa al di fuori di uno schermo, qualcosa che non fosse un disegnino fatto al volo con dedica all'interno di un albo. Ho disegnato qualcosa di più, ed è venuto davvero bene.
Con soddisfazione riguardo i premi che donerò ai vincitori del concorso e un po' mi dispiace, perché sono disegni unici e non ne conserverò una copia nell'hard-disk, li perderò di vista. Saranno piccoli tesori sparsi in giro. Tesori nel senso di "tesori di papà" ovviamente. Mi mancheranno.
Ho fatto loro delle foto, sono quelle che ho inserito qua e là in questo post.
Mi riprometto di cercare nuove occasioni per disegnare in analogico, quando posso. Pennarello, matita, foglio di carta. Qualcuno dice che è meglio del digitale e lo resterà per sempre, io dico che è un modo diverso di esprimersi, di disegnare, di fare arte. Né migliore né peggiore, solo diverso. Ci vuole ogni tanto qualcosa di diverso, altrimenti si finisce ad aver paura di confrontarsi con esso, che è proprio quello che è capitato a me.
2 commenti:
Beh, sei diventato bravissimo. Sei riuscito a fare decine di disegni in pochissimo tempo e senza errori :P
Grazie Timothy, la verità è che se avessi il tempo giusto per farli (non dico tanto eh, tipo 15 minuti a disegno) i disegni sarebbero molto più belli e davvero senza errori... come quelli che ho pubblicato qui, che ho realizzato a casa con calma. Sapevo che alla presentazione avrei dovuto lavorare in fretta e i risultati purtroppo si vedono. Mi dispiace perché, anche se voi siete contenti lo stesso, io so che vi meritereste un disegno fatto per bene ogni volta! ^_^
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