“Una donna che sia consapevole di essere seduta sulla propria fortuna e ne faccia – diciamo così – partecipe chi può concretarla non è automaticamente una prostituta. Il mondo è pieno di ragazze che si concedono al professore per goderne l’indulgenza all’esame o al capo ufficio per fare carriera. Avere trasformato in prostitute – dopo averne intercettato le telefonate e fatto perquisire le abitazioni – le ragazze che frequentavano casa Berlusconi, non è stata (solo) un’operazione giudiziaria, bensì (anche) una violazione della dignità di donne la cui sola colpa era quella di aver fatto, eventualmente, uso del proprio corpo.”
Piero Ostellino, dal Corriere della Sera del 19 Gennaio 2011
Qui posso dirlo, Piero Ostellino mi fai schifo. Non c'è altro da aggiungere.
Per fortuna qualcuno si è accorto della gravità di quanto sopra scritto,
e l'ha denunciato.
Brave ragazze, continuate così.
8 commenti:
abbastanza d'accordo con Ostellino, invece.
mi pare abbastanza ipocrita pensare il contrario.
"anonimo" lettore.
ps. cmq sia, W il sesso libero(se entro un certo margine).
Guarda che nessuno ti viene a cercare per picchiarti, puoi pubblicare il tuo nome tranquillamente. :)
Qualche tempo fa i commenti anonimi li cancellavo e basta, adesso penso che non firmarsi sia la maniera più veloce per screditare quello che uno afferma.
Praticamente, quest'uomo ha scritto che il valore della meritocrazia è da buttarsi nel cesso.
Qui non siamo più a livello di dibattito politico, siamo alla battaglia della civiltà contro l'inciviltà, e sta vincendo quest'ultima. Preferisco trovarmi in mezzo all'orda degli orchi di Drizzit.
Ha scritto pure che la maleducazione diffusa giustifica la maleducazione. Questo è un argomento utilizzato spessissimo, dai cafoni. Per cui, siccome esistono ragazze che usano il proprio corpo per avere in cambio una promozione di qualche tipo, allora sono tutte giustificate e chi prova schifo per questo comportamento è un moralista. Come dire che se tutti cagano sul marciapiede e tu non ci caghi anzi ti indigni, sei tu il salutista cretino. Craxi quando scattò tangentopoli andò in parlamento e disse: "E' vero, ho rubato... ma lo fanno tutti!" Sperando così di giustificarsi.
La mia opinione la conosci, caro MDM. Come diceva Moretti, mi sentirò sempre parte di una minoranza.
il fatto è che tutti ci sentiamo parte di una minoranza.
in fondo fa "figo" non sentirsi parte della massa!
non si può giocare a scacchi con le regole del gioco per l'oca, però.
chi ha possibilità diverse utilizza strumenti diversi.
chi usa il cervello e chi usa il corpo!
oppure tutti dovremo spezzarci la schiena per un tozzo di pane perchè così "è più giusto"? ma giusto per chi? cos'è la giustizia?
altra cosa: se invece di anonimo scrivessi Luca rossi o Fabio Trinchetti, piuttosto che Pippo Cannelunghe cambierebbe qualcosa?
secondo me no, ecco il perché dell'anonimo lettore, che poi tanto anonimo, a ben pensarci, non sono.
lunga vita e prosperità!
"anonimo" lettore
Il mio era solo un invito, non un obbligo. Non cambia nulla, a parte il fatto che da anonimo sei solo un troll come un altro, e la tua opinione conta quanto quella di uno che la scrive con un pennarello sulla porta del bagno del liceo. Non pretendo che tu capisca che intendo, voglio solo spiegarti perché prima cancellavo i commenti anonimi e ora no. Non ne vale la pena, perché valgono zero. Ciauz.
"da anonimo sei solo un troll come un altro"
e perché?
"anonimo" lettore
"Come diceva Moretti, mi sentirò sempre parte di una minoranza".
Non credo, Bigio, che tu faccia parte di una minoranza. Al contrario, gli italiani sono indignati in massa, perché questo scandalo è palesemente intollerabile.
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