- Don Lorenzo Milani.
Tanto per ricordare che fra meno di un mese si vota per impedire la completa privatizzazione dell'acqua e il rincaro delle tariffe a favore dei privati che prenderanno in gestione gli impianti. Certo sono importanti anche gli altri due quesiti, per impedire che si investa nel nucleare e per bocciare l'ennesimo schifo di legge ad personam a favore dei soliti politici sotto processo. Maggiori informazioni su perché è fondamentale andare a votare e votare sì, le trovate qui.
Colgo l'occasione per fare i complimenti al popolo intero della Sardegna, che lo scorso weekend, con un devastante 97% dei voti, si è espresso contro il nucleare nella loro bellissima isola. Siete mitici, cazzo! Vi stimo tantissimo.
Vorrei anche far notare che questo referendum non è stato accorpato alle elezioni amministrative, costringendo gli italiani a tornare alle urne a distanza di un mese e sprecando una quantità del tutto inutile di denaro pubblico (stiamo parlando di centinaia di milioni di euro). Insomma i soldi non ci stanno mai, tranne che per boicottare i quorum ai referendum scomodi. O per pagare le auto blu ai politici. O per finanziare i partiti (li chiamano rimborsi). O per comprarci caccia bombardieri. Sempre la solita storia.
Nessun commento:
Posta un commento